La caduta di Kabul: mission accomplished! O sulla stupidità umana

Vincenzo Vespri
Professore Analisi Matematica, Università di Firenze

Come scrissero Fruttero & Lucentini la nostra società può essere caratterizzata dalla prevalenza del cretino. E’ questo il nostro destino. Come nel caso dell’Impero Romano, l’Impero Americano è travolto da cretini al comando e la inevitabile caduta di questo impero travolgerà tutta la società occidentale. Un lungo Medioevo, o un lungo periodo di colonizzazione probabilmente sono alle porte.

La caduta di Kabul è la cartina di tornasole di molte cose.

La prima è che dopo 20 anni di governo occidentale, 300 mila soldati afgani hanno disertato scegliendo, senza un attimo di esitazione, la cultura talebana a quella occidentale. Questo vuol dire che la politica perseguita da Bush Jr, Obama, Trump e Biden è stata un colossale fiasco.

La seconda osservazione è che per la seconda volta in poco tempo (la prima è stata sotto Trump con i Curdi che avevano combattuto contro il Daesh) l’Occidente ha abbandonato chi ha creduto nelle promesse occidentali al suo tragico destino. Abbiamo perso, forse definitivamente, la nostra credibilità.

Terza cosa: lo staff voluto da Biden è di livello infimo. L’intelligence americano non ha capito nulla di come stavano andando le cose in Afghanistan.

Quarto: la propaganda del potere in questa occasione ha fatto toccare con mano le falsità che ci racconta. All’inizio Blinken (e la stampa liberal) ha voluto far vedere la caduta di Kabul come un successo (mission accomplished). Poi si son resi conto che era una balla troppo grande persino per una popolazione rincretinita come quella dei paesi occidentali ed adesso dicono che la colpa è tutta di Trump (anche se Trump non tocca palla da 7 mesi e mezzo) e che Biden è un grande presidente sperando che il popolo se la beva. Chissà quante altre falsità ci hanno raccontato!

Quinta cosa: l’Occidente è in grande crisi. Probabilmente irreversibile. Per varie ragioni:

a)     Economica: non ha gestito la pandemia come i paesi asiatici hanno fatto.

b)     Religiosa: l’unica affermazione fatta dal Papa è stata quella di dire di accendere un cero alla Madonna.. per un Papa d’azione e non mistico come Papa Francesco è veramente il minimo sindacale…

c)     Politica: Biden e la Harris sono mostruosamente inadeguati, Ursula von der Leyen semplicemente non esiste. In Italia non siamo messi meglio: la Lamorgese dice che siamo pronti ad accogliere l’inevitabile ondata di profughi. Parafrasando la rubrica di Cuore “Parla come mangi” ha sostanzialmente detto che non siamo in grado di fermare l’ondata di profughi e ce li dobbiamo beccare tutti fino all’ultimo. Anche i terroristi infiltrati.

d)     Democratica: le libertà, a causa della pandemia, si sono molto ridotte rendendoci molto, troppo simili a quei regimi semi-totalitari che combattiamo in nome della libertà e della democrazia. Infine sesta cosa: Putin, Xi Jinping ed Erdogan (che non sono fessi come i loro omologhi occidentali) hanno capito che l’Occidente è una tigre di carta. Sanno che possono prendersi l’Ucraina, Taiwan e tutta Cipro senza colpo ferire. Temo che siamo nella stessa situazione degli anni 30 del secolo scorso. Allora Churchill disse di Chamberlain: Poteva scegliere fra il disonore e la guerra. Ha scelto il disonore e avrà la guerra. Purtroppo temo che questa frase si adatti perfettamente a Biden e agli altri leader occidentali.

1 thought on “La caduta di Kabul: mission accomplished! O sulla stupidità umana”

  1. Eccellente analisi. Sul terzo punto della cartina di tornasole, l’intelligence aveva indicato il rischio ma è sempre la politica a decidere. Sul resto sono completamente d’accordo. Sarà comunque molto difficile che la Turchia possa prendersi Cipro senza colpo ferire

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