Ecco il piano per evitare la seconda ondata covid consegnato da Crisanti al governo

Tracciamento automatico di tutti gli appartenenti agli ambienti di vita dei positivi e tamponi diffusi, fino a 400mila al giorno se necessario, per spegnere sul nascere i focolai di Covid-19. A indicare quale doveva essere la strategia per evitare una seconda ondata, quella che purtroppo ora stiamo vivendo, è un documento consegnato al governo il Continua a leggere

PROPOSTA DI LETTERA 150 PER LA GESTIONE DELLA SECONDA ONDATA EPIDEMICA

Una politica intelligente e responsabile di prevenzione, senza ricorrere a nuovi lockdown.Questa la ricetta di Lettera 150 Realizzare tamponi di massa. Consentire ai centri diagnostici privati di effettuare i tamponi in ogni regione. Attrezzare posti in terapia intensiva per sostenere una ondata di ricoveri pari a marzo. Prevedere scorte e produzioni di medicinali strategici. Obbligare Continua a leggere

Coronavirus, eliminare il doppio tampone non basta

Lettera150: eliminare il doppio tampone non basta. Va rivista la quarantena anche per i malati Covid-19. Il Ministero della Salute, sulla base delle ultime indicazioni del Cts, si accinge finalmente a rivedere la politica per il termine dell’isolamento domiciliare nei pazienti affetti da Covid-19. Ma non basta. “Eliminare il secondo tampone positivo e prevedere una Continua a leggere

Scuola al via, Lettera150: il decalogo per la ripresa in sicurezza

In molte regioni riprendono ufficialmente le lezioni. Lettera150, il think tank a cui aderiscono circa 250 accademici di diverse discipline, ha elaborato un decalogo per la ripresa in sicurezza, dalla misurazione della temperatura da farsi anche a scuola alla sanificazione dell’aria sugli scuolabus. “C’è la consapevolezza che ripartire è necessario anche se non è facile. Continua a leggere

Coronavirus, Lettera150: rischio quarantene prolungate e spreco di tamponi

La ripresa delle attività scolastiche e l’avvicinarsi dell’autunno rendono urgente organizzare la macchina pubblica per procedere con tamponi su vasta scala così da individuare subito gli infetti, isolare i focolai sul nascere ed evitare il riesplodere dell’epidemia. Il virologo Andrea Crisanti ha stimato che potrebbe essere necessario in questa fase processare fino a 400 mila Continua a leggere