Integrazione e classi ghetto, la lezione americana

Mario Combaprofessore ordinario di diritto pubblico comparato, Università di Torino Tutti hanno visto le fotografie della piccola Linda Brown la quale, nel 1954, entra nella scuola di Topeka (Kansas) scortata dai militari della Guardia nazionale. Si tratta di una iconica rappresentazione della lotta alla discriminazione razziale, che ha dato avvio al processo di desegregazione negli Continua a leggere

Se la sinistra tradisce la libertà di espressione

Riccardo de CariaProfessore associato di diritto dell’economia, Università di Torino Quando a lezione ci si occupa della libertà di espressione in prospettiva comparata, normalmente si spiega agli studenti come gli Stati Uniti siano un modello che garantisce tradizionalmente una protezione fortissima a questo diritto, che i padri fondatori scelsero non a caso di incastonare nel Continua a leggere

Occupazioni, ecco perché la colpa presunta degli occupanti per i danni non è eversiva

Enrico del Pratoordinario di Diritto civile Università la Sapienza di Roma Il tema della devastazione delle scuole conseguente a occupazioni scolastiche è un tema serio. Il problema è ovviamente quello di provare la responsabilità degli autori. Una ipotesi potrebbe essere quella di immaginare una colpa presunta, salvo prova contraria, da collegare all’impedita vigilanza e custodia Continua a leggere

Evasione fiscale, la sfida del concordato

Raffaele Fiumeordinario di economia aziendale presso l’Università Parhenope di Napoli L’Italia è un Paese ad alta evasione fiscale. Le migliori stime valutano su base annua i tributi non pagati tra 80 e 100 miliardi, a fronte di incassi complessivi dello Stato per circa 500 miliardi. L’economia criminale si aggiunge. Contro questo bubbone enorme si muove Continua a leggere

Nucleare, l’industria italiana è pronta

Marco RicottiProfessore ordinario di Impianti Nucleari del Politecnico di Milano L’industria nucleare italiana si è dimostrata di qualità e particolarmente resiliente, nonostante due referendum contrari all’atomo: la supply chain tricolore ha continuato a fornire componenti e sistemi alle centrali nucleari in Europa e fuori Europa e a partecipare allo sviluppo delle nuove tecnologie di reattori. Continua a leggere